Nonostante ciò, già dal 1885 il mais scoppiettato era molto noto. In tale data fu prodotta, infatti, la prima macchina a vapore per popcorn. Fin dai primi momenti fu considerato come un ottimo “cibo di strada”, da preparare in poco tempo e facilmente vendibile grazie al suo tipico profumo che attirava numerose persone a bordo strada. Tuttavia, come spesso accade, la vita della società può subire, anche sulle piccole cose, numerosi cambiamenti in determinati momenti storici.
Durante la grande depressione, infatti, l’economia americana era messa a dura prova e il cinema si trasformava in un fenomeno culturale di massa divenendo accessibile a tutti. È proprio in questo periodo che esplode la moda per lo snack più economico di tutti, il popcorn. Nel XIX secolo i popcorn diventano progressivamente un alimento da sgranocchiare a passeggio, con l’aumento dei venditori ambulanti pronti a proporre i sacchetti. Con il trascorrere del tempo anche i popcorn si sono, in un certo senso, “evoluti” vedendo affiancarsi ai classici chicchi di mais scoppiati anche altre numerose ricette moderne e sfiziose che vedono l’utilizzo di ingredienti quali caramello, cioccolato o svariate salse.